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Cosa fare a Cagliari: 3 esperienze per vedere la Sella del Diavolo via terra e via mare

La Sella del Diavolo vista dalla spiaggia del Poetto

La scorsa estate abbiamo iniziato la nostra avventura da nomadi digitali girovagando in Sardegna per due mesi. Avevamo base a Quartu, vicino a Cagliari, in una casa poco distante dal bellissimo lungomare del Poetto.

Durante questo periodo abbiamo approfittato dei weekend liberi per andare all’avventura e alla scoperta della Sardegna: abbiamo dormito in macchina affidandoci all’app Park4night, abbiamo visto delle meravigliose spiagge, visitato alcuni siti archeologici e fatto delle escursioni in mezzo alla natura!

Tra le esperienze che ci sono piaciute di più a Cagliari ci sono quelle alla Sella del Diavolo: un simbolo della città che abbiamo visto più volte sia via terra che via mare! In questo articolo ti racconteremo tutti i dettagli e ti daremo i consigli che ci sono stati suggeriti dai locals per godere al meglio di questa esperienza!

Come sempre: allaccia la cintura e inizia a viaggiare con la mente perché oggi ti portiamo lontano dal caos del centro città, scoprirai un luogo in mezzo alla natura, in cui l’unico rumore è quello delle onde del mare: il promontorio della Sella del Diavolo a Cagliari!

Sella del Diavolo a Cagliari: dove si trova?

La Sella del Diavolo altro non è che un promontorio situato al sud di Cagliari e che si affaccia nelle acque cristalline e limpide caratteristiche di questa zona marina.

Il promontorio della Sella del Diavolo divide due spiagge del Golfo di Cagliari, chiamato anche Golfo degli Angeli: la spiaggia del Poetto e la spiaggia di Calamosca.

Sella del Diavolo a Cagliari: perché si chiama così?

Sella del Diavolo a Cagliari vista dalla spiaggia del Poetto
Il promontorio della Sella del Diavolo visto dalla spiaggia del Poetto a Cagliari. MindontheroadⒸ

Ti stai chiedendo come mai questo posto si chiami proprio “Sella del Diavolo”? Dalla foto avrai notato come questo promontorio abbia una forma particolare: l’incavatura da alla roccia una forma che sembra proprio essere una sella!

Ci sono diverse leggende sull’origine del nome della Sella del Diavolo. Io ne conosco due e, informandomi sia online che chiacchierando con alcune persone del posto, ho notato che sono proprio queste due le più ricorrenti e conosciute.

La prima leggenda narra che i diavoli, guidati da Lucifero, siano rimasti attratti dalla bellezza del Golfo tanto che volevano impossessarsene. Così Dio mandò i suoi Angeli a difendere il Golfo ed ebbe inizio una lotta che portò alla caduta di Lucifero dal suo cavallo e alla caduta della sua sella nelle acque del Golfo. Sempre secondo la leggenda, la sella di Lucifero si sarebbe pietrificata, dando quindi origine al promontorio roccioso.

La seconda leggenda narra invece che Lucifero sarebbe semplicemente caduto sopra il promontorio, creando una incavatura e dandogli la forma che vediamo attualmente.

Si dice che gli Angeli mandati da Dio ancora mantengano fede al loro compito e continuino a sorvegliare e proteggere il Golfo. Da qui risalirebbe anche il nome “Golfo degli Angeli”. (Fonte: Cagliari Turismo).

3 esperienze per visitare la Sella del Diavolo a Cagliari via terra e via mare

Come ti ho accennato all’inizio di questo articolo, io e Antonio abbiamo visto la Sella del Diavolo più volte e ogni volta siamo riusciti ad ammirare un panorama diverso e dei dettagli unici da ogni singola prospettiva!

 

Per salire in cima alla Sella del Diavolo via terra ci sono diversi percorsi ed è possibile farlo sia in solitaria che con delle guide turistiche.

1) Percorso trekking alla Sella del Diavolo da Calamosca

Il primo percorso che abbiamo fatto è stato il trekking con partenza da Calamosca, spiaggia situata ai piedi della Sella del Diavolo.

Panorama di Cagliari dal trekking alla Sella del Diavolo partendo da Calamosca

Trekking alla Sella del Diavolo partendo da Calamosca a Cagliari. Mindontheroad.itⒸ

Un sentiero naturalistico adatto anche agli amanti delle bici: non è raro incontrare dei ciclisti pedalare lungo questo tratto!

La particolarità di questo sentiero è che la camminata sarà accompagnata dagli odori della vegetazione mediterranea tipica.

Se stai pensando di visitare la Sella del Diavolo seguendo il percorso di trekking da Calamosca, ti consiglio di attrezzarti di:

🥾 scarpe comode;

🧢 un cappellino per riparare la testa dal sole;

🧴 crema solare;

💧 una borraccia d’acqua, preferibilmente termica;

📸 cellulare o macchina fotografica per immortalare il fantastico panorama.

Una volta arrivato/a in cima la meraviglia del panorama ti lascerà senza fiato!

Mappa del percorso alla Sella del Diavolo da Calamosca

Il percorso a piedi ha una durata di circa 25 minuti, la Sella del Diavolo è alta quindi il percorso è in salita, ma il sentiero non è ben definito: se hai lo spirito di avventura e tanta voglia di scoperta, vedrai che questo trekking non ti deluderà!

Percorso Trekking Sella Del Diavolo per visitare la Sella del Diavolo a Cagliari

Percorso a piedi dalla spiaggia di Calamosca al punto panoramico più alto della Sella del Diavolo.

2) Percorso trekking da Marina Piccola fino alla Torre del Poetto

Una sera, chiacchierando con un ragazzo di Cagliari, ci ha consigliato un altro percorso da fare per avere un nuovo punto di vista del Golfo di Cagliari; e così, il giorno prima della nostra partenza per l’ontheroad di 13 giorni dalla Toscana alla Sicilia, siamo nuovamente andati all’avventura!

Partendo dal porticciolo di Marina Piccola siamo riusciti ad arrivare alla Torre del Poetto.

Percorso in trekking alla Torre del Poetto sulla Sella del Diavolo a Cagliari - Mindontheroad

Trekking alla Torre del Poetto sulla Sella del Diavolo a Cagliari. Mindontheroad.itⒸ

La Torre è situata nel punto più elevato e panoramico del promontorio della Sella del Diavolo, le sue origini risalgono al XVI secolo: la Torre venne creata dagli spagnoli come parte di un sistema di difesa e avvistamento, anche se alcune ricerche mostrano come questa torre fosse già presente nel periodo pisano, e avesse la funzione di segnalazione, infatti veniva chiamata “Torre della Lanterna”.

Solo in seguito prese il nome che conosciamo noi adesso “Torre del Pouhet”, ovvero “Torre del Pozzetto” poiché è situata nei pressi di una cisterna romana. Da qui deriva anche il nome della Spiaggia del Poetto, il tratto di costa che è possibile ammirare da questo punto panoramico. (Fonte: Cagliari Turismo)

Rispetto al percorso della Sella del Diavolo da Calamosca, questo è ancora meno definito: alcune stradine sono strette, sabbiose e scivolose, infatti per me è stato un percorso difficile perché ho dovuto affrontare un mio limite: la paura di cadere.

Ad oggi sono contenta di non essermi fermata e aver affrontato questa paura, perché ho nella memoria dei ricordi bellissimi: arrivare in cima alla Torre e ammirare l’infinità del mare è stato emozionante! Da questa prospettiva si vede sulla destra il porticciolo di Marina Piccola e le sue barche ormeggiate, e sulla sinistra si intravede anche una baia al di sotto della parete rocciosa che non sarebbe possibile vedere altrimenti, se non in barca.

Il consiglio che ti do è di fare il trekking da Marina Piccola fino alla Torre del Poetto poco prima che faccia sera: ti assicuro che ammirare i colori del cielo al tramonto da questa prospettiva, mentre il sole cala all’orizzonte del mare, sarà davvero un’esperienza emozionante!

Mappa del percorso alla Torre del Poetto da Marina Piccola

Il percorso del sentiero verso la Torre del Poetto è segnalato solo in parte su Google Maps

Per arrivare in cima dovrai costeggiare una zona militare abbandonata e seguire un po’ il tuo intuito!

La durata del percorso fino alla Torre del Poetto è di circa 20 minuti.

Percorso Trekking per visitare la Torre Spezzata sulla sella del diavolo a Cagliari

Percorso a piedi dalla passeggiata di Marina Piccola alla Torre del Poetto.


3) Escursione in barca a vela alla Sella del Diavolo

Sempre durante la scorsa estate, abbiamo avuto l’occasione di fare un’esperienza meravigliosa con dei locals e ammirare la bellezza della Sella del Diavolo dal mare!

Una prospettiva unica: l’acqua delle baie sottostanti il promontorio della Sella del Diavolo sono di un blu cristallino e limpido che sembra quasi di essere all’interno di una piscina!

Abbiamo potuto vivere questa esperienza perché in quel periodo lavoravo come social media manager di Bentu, il sushi in barca a vela, un’esperienza incredibile per vedere la Sella del Diavolo dal mare, nelle prossime righe ti spiego meglio in cosa consiste!

Kairos è l’imbarcazione che ci ha ospitati per vivere questa magnifica esperienza: una barca a vela nonché casa galleggiante di Federica, Stefano e Marisol. Una famiglia di marinai di Cagliari che offre escursioni in barca a vela sul Golfo di Cagliari a turisti e locali, tutto l’anno.

 

Durante il lockdown hanno pensato di creare un “ristorante-non ristorante” per offrire alle persone la possibilità di continuare ad andare a mangiare fuori, ma in una location particolare: sulle acque della Sella del Diavolo!

Non un menù qualunque, ma una proposta di sushi gourmet ideata da Ricardo Trois, Chef d’avanguardia formatosi con Hiro Shoda.

Escursione alla Sella del Diavolo in barca a vela

Escursione in barca a vela alla Sella del Diavolo. Mindontheroad.itⒸ

Quella con Bentu è stata la nostra prima escursione in barca a vela ed è stata favolosa: ci siamo tuffati dalla barca, abbiamo nuotato nell’acqua cristallina, ammirato la scogliera del promontorio della Sella del Diavolo dal basso, ci siamo divertiti tanto a creare per loro dei contenuti che mettessero in risalto le particolarità dell’esperienza, e il sushi era davvero ottimo: una fusion di sapori locali (come il muggine, la ricotta mustia e la carne di cavallo) combinati con i sapori tipici del Giappone!

Oltre a offrire l’esperienza con degustazione di sushi a bordo, Kairos organizza escursioni in barca a vela alla Sella del Diavolo, offrendo una proposta più classica di sapori tipici, come aperitivo.

Conclusione

Se vuoi ammirare Cagliari da più prospettive e hai il tempo di farlo, ti consiglio di provare tutte le escursioni che abbiamo fatto noi alla Sella del Diavolo e non limitarti a farne solo una.

Visitare Cagliari da una nuova prospettiva: Torre del Poetto alla Sella del Diavolo

Visitare Cagliari da una nuova prospettiva: Antonio in cima alla Torre del Poetto alla Sella del Diavolo. Mindontheroad.itⒸ

Scrivendo questa ultima parte dell’articolo, mi è venuta in mente una scena tratta dal film “L’attimo fuggente”, in cui il professore sale sulla cattedra per invitare i suoi studenti a guardare il mondo da una prospettiva diversa da quella usuale: “sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare alle cose da angolazioni diverse!”.

Questa citazione racchiude l’essenza del messaggio che vorrei trasmetterti con questo articolo: quando sei in viaggio, non aver paura di avventurarti e andare alla scoperta di nuovi percorsi per vedere lo stesso luogo da altri punti di vista, anche perché ognuna di queste vie ti aiuterà a scoprire qualcosa di nuovo su di te!

Se pensi di conoscere già un posto, trova un altro nuovo modo per raggiungerlo e lasciati meravigliare dalle caratteristiche e dai dettagli che ogni nuova prospettiva riuscirà a darti!

 

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